(a cura Redazione "Il sismografo")
(Luis Badilla - Francesco Gagliano) Giovedì 26 novembre alle 8.15 locale (in Italia le 6.15), Papa Francesco presiederà un Incontro Ecumenico e Interreligioso nella sede della Nunziatura di Nairobi. Saranno presenti Rappresentanti di diverse confessioni cristiane (Anglicana, Evangelica, Metodista, Pentecostale, African England Church ecc.) e delle altre religioni (tradizionale/animista, Musulmana) maggiormente presenti nel Paese. Oltre ad alcuni membri del Seguito papale saranno presenti anche almeno 7 Personalità civili particolarmente impegnate nella promozione del dialogo interreligioso.
- Breve indirizzo di saluto di un Capo religioso non cattolico né anglicano (forse musulmano secondo la stampa locale)
- Breve indirizzo di saluto di un Rappresentante della Chiesa anglicana; -
Nunziatura Apostolica a Nairobi. La delegazione Apostolica dell'Africa, con sede inizialmente a Mombasa, è stata istituita da Papa Pio XI l'11 gennaio 1930 con il breve Pastoralis officii. Essa aveva giurisdizione su tutte le missioni cattoliche africane che dipendevano dalla Sacra Congregazione di Propaganda Fide, ad eccezione delle missioni del Sudafrica, del Congo Belga, dell'Egitto e dell'Abissinia (Eritrea ed Etiopia). Il primo Delegato apostolico è stato nominato il 25 gennaio 1930. Il 2 gennaio 1947, in forza del decreto Cum Apostolicae di Propaganda Fide, la Delegazione apostolica d'Africa è stata rinominata in Delegazione apostolica dell'Africa britannica Occidentale e Orientale. Il 3 ottobre 1959 essa assunse un nuovo nome, quello di Delegazione apostolica dell'Africa Orientale (o di Nairobi). Il 27 ottobre 1965 è stata istituita la Nunziatura apostolica del Kenya con il breve Quantum utilitatis di Papa Paolo VI, ed il suo responsabile ebbe fino al 1996 il titolo di pro-nunzio e in seguito quello di nunzio apostolico. Dal 2013 il nunzio ricopre anche la carica di Nunzio nel Sudan del Sud.
Al termine dell'Incontro, in automobile chiuso, il Santo Padre si trasferisce all'Università di Nairobi (9 Km) dove il suo arrivo è previsto per le 9.20 locale (7.20 in Italia). Da qui verso il Campus collegato con il Central Park, il Santo Padre prosegue in vettura aperta per presiedere la Celebrazione Eucaristica.
- Breve indirizzo di saluto di un Capo religioso non cattolico né anglicano (forse musulmano secondo la stampa locale)
- Breve indirizzo di saluto di un Rappresentante della Chiesa anglicana; -
Nunziatura Apostolica a Nairobi. La delegazione Apostolica dell'Africa, con sede inizialmente a Mombasa, è stata istituita da Papa Pio XI l'11 gennaio 1930 con il breve Pastoralis officii. Essa aveva giurisdizione su tutte le missioni cattoliche africane che dipendevano dalla Sacra Congregazione di Propaganda Fide, ad eccezione delle missioni del Sudafrica, del Congo Belga, dell'Egitto e dell'Abissinia (Eritrea ed Etiopia). Il primo Delegato apostolico è stato nominato il 25 gennaio 1930. Il 2 gennaio 1947, in forza del decreto Cum Apostolicae di Propaganda Fide, la Delegazione apostolica d'Africa è stata rinominata in Delegazione apostolica dell'Africa britannica Occidentale e Orientale. Il 3 ottobre 1959 essa assunse un nuovo nome, quello di Delegazione apostolica dell'Africa Orientale (o di Nairobi). Il 27 ottobre 1965 è stata istituita la Nunziatura apostolica del Kenya con il breve Quantum utilitatis di Papa Paolo VI, ed il suo responsabile ebbe fino al 1996 il titolo di pro-nunzio e in seguito quello di nunzio apostolico. Dal 2013 il nunzio ricopre anche la carica di Nunzio nel Sudan del Sud.
Al termine dell'Incontro, in automobile chiuso, il Santo Padre si trasferisce all'Università di Nairobi (9 Km) dove il suo arrivo è previsto per le 9.20 locale (7.20 in Italia). Da qui verso il Campus collegato con il Central Park, il Santo Padre prosegue in vettura aperta per presiedere la Celebrazione Eucaristica.