Filippine
Vescovi filippini: decapitazione ostaggio malese “atto immorale e disumano”
SIR
Vescovi filippini: decapitazione ostaggio malese “atto immorale e disumano”
SIR
I vescovi filippini condannano la decapitazione di un ostaggio malese avvenuta nell’isola meridionale di Jolo, nel villaggio di Bud-Taran. L’ostaggio, 39 anni, ingegnere elettronico, era stato rapito il 15 maggio scorso in un ristorante in Malesia dal gruppo Abu Sayyaf, legato ad Al Qaeda. I fondamentalisti avevano chiesto alla famiglia un riscatto di 635 mila dollari, che non è stato pagato. (...)